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Spello, cosa vedere nella cittadina umbra e quali eventi segnare in agenda

  • 10/05/2024

​Antica città romana, famosa per il suo patrimonio storico-artistico ben conservato, Spello, in provincia di Perugia, è una destinazione da non perdere per chi cerca un'esperienza a tutto tondo nella splendida Umbria. Poco più di 8.000 abitanti, è uno dei Borghi più belli d'Italia grazie al suo fascino senza tempo e a una storia ricchissima, che risale a oltre duemila anni fa. Spello infatti si distingue per la bellezza scenica del suo centro storico, ma anche per la sua cultura vivace, per le manifestazioni tradizionali e per una storia gastronomica che riflette l'essenza della cucina umbra. Oggi vogliamo darvi qualche consiglio su cosa vedere a Spello e quali sono gli eventi imperdibili.

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Spello, il bor​go umbro che vale un tour: cosa vedere?

Situato nel cuore dell'Italia, questo pittoresco paesino è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove ogni angolo, ogni pietra e ogni balcone fiorito raccontano una storia millenaria. Dalle imponenti mura antiche che circondano il centro storico, alle stradine lastricate che serpeggiano tra edifici ricoperti di affreschi e portali in pietra lavorata, Spello offre un'esperienza unica che combina arte, storia e tradizione in un contesto di rara bellezza paesaggistica, che si presta molto bene anche a camminate e tour in moto o bicicletta. Non solo un gioiello architettonico: Spello è anche un centro di vibrante vita culturale e gastronomica, che attrae visitatori da tutto il mondo – come dimostra anche l'altissima presenza di turisti stranieri (+35% rispetto al 2022) – con le sue famose Infiorate, i suoi eccellenti oli d'oliva e i vini pregiati. Un tour in questo borgo non è solo un viaggio nel tempo, ma una vera e propria celebrazione della dolce vita italiana.

Ma andiamo ad approfondire nel dettaglio quali sono le tappe imperdibili e cosa vedere a Spello.


Spello e turismo religioso, le chiese da vedere assolutamente

A Spello, le chiese sono custodi di una ricca eredità artistica e storica. Ecco un approfondimento su alcune delle chiese più importanti della città. 

  • Chiesa di Santa Maria Maggiore: è forse la più famosa di Spello per il suo straordinario patrimonio artistico. Fondata nel XII secolo, è celebre soprattutto per il suo interno decorato con magnifici affreschi. Il Cappellone Baglioni, dipinto dal Pinturicchio tra il 1500 e il 1501, è un capolavoro assoluto che attira studiosi e ammiratori da tutto il mondo. Gli affreschi raccontano scene della vita della Vergine Maria e sono noti per la loro vivida rappresentazione e l'uso raffinato dei colori. La chiesa ospita anche opere di altri importanti artisti, come il Perugino.

  • Chiesa di San Lorenzo: un'altra chiesa storica di Spello, risalente al 12° secolo. Meno ornata di Santa Maria Maggiore, questa chiesa si distingue per la sua semplice eleganza architettonica e per gli interni sobri. Qui si possono ammirare alcune opere d'arte medievali e affreschi risalenti al Rinascimento, nonché un interessante altare barocco. La chiesa è spesso apprezzata per il suo ambiente tranquillo e meditativo.

  • Chiesa di Sant'Andrea: costruita nel 13° secolo, è nota per la sua architettura romanica e per gli affreschi che decorano le sue pareti. Gli interni della chiesa ospitano importanti opere d'arte, tra cui una pala d'altare del Pinturicchio e una serie di affreschi che narrano storie bibliche e della vita dei santi. La chiesa funge da importante centro religioso locale ed è un luogo di grande spiritualità e devozione.

  • Chiesa di San Claudio: anche se meno conosciuta rispetto alle altre, la Chiesa di San Claudio è una piccola gemma situata nelle vicinanze del centro storico. Questa chiesa offre una fusione di elementi architettonici romanici e gotici e conserva alcuni affreschi del XIV secolo. È particolarmente apprezzata per la sua posizione tranquilla e per la vista panoramica sulla valle umbra.

  • Chiesa del Crocifisso: situata all'ingresso del centro storico, è un altro sito di interesse. Originariamente parte di un convento, la chiesa è stata restaurata nel corso dei secoli e oggi presenta un mix di stili architettonici. Il suo interno, con un unico altare, ospita un notevole Crocifisso ligneo, oltre a diverse opere d'arte sacra di valore


Le Infiorate di Spello, un evento imperdibile

Tra le Infiorate più allegre e colorate che si tengono ogni anno in Italia, quella di Spello ha acquisito nel tempo sempre più importanza, attirando visitatori da tutta Italia e dall'estero. Questa festa tradizionale, celebrata in occasione del Corpus Domini, vede le strade di Spello trasformarsi in magnifici tappeti floreali, dando all'evento una dimensione artistica e comunitaria sempre più marcata. 

La preparazione delle Infiorate inizia mesi prima dell'evento. I "fiorai" (cioè in questo caso gli artisti floreali locali) e i numerosi volontari si impegnano nella selezione e preparazione dei fiori. La scelta è infatti fondamentale per garantire la varietà dei colori e la qualità delle composizioni; i boccioli vengono poi divisi in piccoli pezzi per creare dettagli fini e sfumature nelle immagini. Le composizioni floreali realizzate durante le Infiorate sono vere e proprie opere d'arte temporanee. I temi delle composizioni variano ogni anno e possono includere scene religiose, opere d'arte famose reinterpretate, motivi naturalistici e simbolici. La precisione e la ricchezza dei dettagli sono sorprendenti, con i partecipanti che usano petali di fiori, foglie, erbe e talvolta semi per creare effetti visivi straordinari. 

La vera magia delle Infiorate si svolge nella notte prima della processione del Corpus Domini, ed è conosciuta come "La Notte dei Fiorai". Le strade di Spello si riempiono di artisti, e le vie del borgo vengono illuminate e animate da musiche e festeggiamenti.

Il culmine delle Infiorate arriva la mattina del Corpus Domini, quando la processione religiosa attraversa le strade adornate, benedicendo le opere floreali. È un momento di grande emozione e spiritualità, che unisce la devozione religiosa alla celebrazione dell'arte e della bellezza naturale.

 

La Villa dei Mosaici

Un altro importante sito di interesse nella città, scoperto casualmente nel 2005 durante dei lavori di scavo per la costruzione di un parcheggio, è la Villa dei Mosaici. Questo ritrovamento ha rivelato una villa romana del I-II secolo d.C., eccezionale soprattutto per i suoi ben conservati e intricati mosaici pavimentali – da cui prende il nome. Gli scavi successivi hanno fatto scoprire che la villa era una residenza di notevole importanza, con una serie di stanze che si sviluppano attorno a un peristilio centrale, tipico delle ville romane del periodo.

I mosaici che danno il nome alla villa sono di straordinaria bellezza e complessità. Comprendono diverse scene mitologiche, geometriche e naturalistiche, realizzate con piccole tessere colorate che creano immagini dettagliate e vibranti. Tra i temi ci sono scene di caccia, rappresentazioni di animali e motivi floreali, che insieme offrono uno spaccato della vita e delle preferenze estetiche dell'epoca.

Ma la Villa è significativa anche per ciò che rivela sulla vita quotidiana e sulle abitudini degli antichi Romani in questa regione. Gli studi hanno infatti indicato che l'edificio era probabilmente utilizzato come residenza stagionale da una famiglia benestante, forse legata a figure di spicco di Hispellum (l'odierna Spello, appunto). 

La Villa dei Mosaici è stata aperta al pubblico con l'intento di rendere accessibile questo importante patrimonio storico e artistico. Il sito è dotato di un centro visite che offre informazioni dettagliate sui mosaici e sulla storia della villa. Gli sforzi di conservazione sono focalizzati sulla protezione dei mosaici dall'erosione e dal deterioramento, assicurando che possano essere ammirati dalle future generazioni. È sicuramente una destinazione attrattiva per gli appassionati di storia, archeologia e arte romana, e noi consigliamo di non perdervela!

 

Dove dormire per scoprire (e gustare!) Spello

L'Umbria, con i suoi paesaggi e la sua storia, è anche il luogo ideale per gli amanti del buon cibo, del vino eccellente e dell'olio DOP. Per chi cerca un'esperienza completa a pochi chilometri da Spello, la Tenuta di Mon​tecorona rappresenta una tappa imperdibile in cui soggiornare, sperimentando la pace e il silenzio delle camere immerse nella natura e le specialità proposte dal ristorante "Abbazia di Montecorona", all'interno della Badia.

Situata tra Todi, Assisi e Perugia, la Tenuta sorge nel cuore di un'imponente Abbazia camaldolese, circondata da 2000 ettari di terreni ed è tra le più importanti realtà agricole del suo comprensorio. Conosciuta per la produzione del rinomato o​​​lio extravergine di oliva DOP, offre la possibilità di esplorare la regione, non lontano dalla cornice del Lago Trasimeno.

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