​L'incanto della natura, i colori, i paesaggi mozzafiato e poi quell'atmosfera accogliente che profuma di vino e territorio: sensazioni che gli appassionati di cantine e wine resort conoscono bene, perché quando si entra in tenuta, ci si immerge in un universo unico in cui il tempo inizia a scorrere più lentamente e ogni singolo minuto si riempie di tante esperienze, tutte intensissime. Regalarsi un mini break in una tenuta vitivinicola abbina al relax della vacanza la possibilità di entrare in contatto con la storia e la filosofia produttiva di un territorio, una vera e propria full immersion che coccola i sensi e arricchisce il proprio background. Sono sempre più numerose in Italia le realtà che aprono le proprie porte ai visitatori, coinvolgendoli in una forma di storytelling esperienziale da vivere lungo le strade del vino.

Tra le regioni che vedono la più alta concentrazione di wine resort c'è l'Umbria: scopriamo insieme le tenute che accolgono turisti e appassionati di vino nella terra del Sagrantino.

Wine resort in Umbria: lì dove batte il cuore dell'enoturismo

Che si tratti di dimore antiche o di piccole tenute a conduzione familiare, ciò che caratterizza wine resort e cantine con pernottamento e degustazione è l'accoglienza. Chi sceglie di visitare queste realtà ha l'opportunità di conoscere il cuore produttivo dell'azienda e di entrare in contatto con la storia e la tradizione del territorio.

Accompagnati dal personale della tenuta, i visitatori osservano da vicino i vitigni autoctoni durante una passeggiata in vigna, entrano in cantina, assistono ai momenti salienti della vinificazione, degustano il prodotto finale e imparano a riconoscerne le peculiarità. In alcuni momenti dell'anno per gli ospiti esterni c'è la possibilità di essere coinvolti direttamente in alcune attività iconiche, come ad esempio la vendemmia. A questo tipo di percorso tematico viene solitamente abbinato un pacchetto di esperienze pensate per valorizzare la struttura e le sue caratteristiche: enogastronomia, attività sportive all'aria aperta e benessere sono in cima alla lista delle formule più apprezzate dai turisti.

Ville, magioni e castelli rappresentano il vero tessuto connettivo di una tendenza turistica che negli ultimi 30 anni si è diffusa in modo sempre più capillare anche in Italia: l'enoturismo. Questa formula, che consiste in un viaggio alla scoperta dei luoghi del vino, trova nella rete di resort, relais e cantine con pernottamento una solida rete di supporto che scandisce i territori, in Umbria, così come in tutte le principali regioni italiane a vocazione vinicola.

Proprio in Umbria la storia di queste strutture si lega saldamente all'enoturismo nel segno di un disciplinare ad hoc approvato con la Deliberazione della Giunta Regionale n.772 del 2 settembre 2020, che recepisce quanto disposto dalla Legge di Bilancio n. 205 del 2017. 

In terra umbra la scoperta del vino e dei vitigni autoctoni si fa più intensa e affascinante lungo le strade del Sagrantino: qui nel cuore del territorio di Montefalco, a pochi chilometri da Perugia, sorge la tenuta di Còlpetrone. Andiamo a osservarla da vicino.

Alla scoperta del Sagrantino di Còlpetrone

Per gli amanti dei grandi vini rossi italiani “Umbria" è sinonimo di Sagrantino, un vitigno autoctono che incornicia lo splendido borgo di Montefalco e offre la base per una produzione molto apprezzata e declinata nelle versioni Secco e Passito. Il territorio in cui il Sagrantino prospera, regalando un colpo d'occhio dai toni rossicci durante il foliage d'autunno, è una delle mete preferite dagli enoturisti, che spesso amano scoprirla in bici o in moto.

Per gli appassionati di vino, una tappa a Còlpetrone è l'ideale. L'azienda fa parte di Tenute del Cerro, realtà vinicola di proprietà del Gruppo Unipol, ed è stata fondata nel 1995, quasi in concomitanza con il riconoscimento della DOCG al Montefalco Sagrantino. La Tenuta sorge all'interno di un'area produttiva che si snoda lungo il profilo delle colline umbre, nella porzione di territorio compresa tra i comuni di Montefalco, Bevagna, Gualdo Cattaneo, Castel Ritaldi e Giano Dell'Umbria. I visitatori che arrivano in Tenuta vengono accolti tra i vigneti e la cantina e accompagnati in un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio: lo staff di Còlpetrone, infatti, guida la visita proponendo una serie di degustazioni che abbinano salumi e formaggi della ricca enogastronomia locale all'aroma dei vini prodotti, primo fra tutti il Sagrantino Montefalco DOCG. Questo prestigioso vino rosso qui viene proposto in tre versioni: “Sacer", “O' di Còl​petrone e il “Memoira", che proprio di recente ha ricevuto la medaglia d'oro al Berliner Wein Trophy 2023 per l'annata 2015.

Durante la visita in cantina è possibile, inoltre, degustare anche le altre produzioni di Còlpetrone, tra cui l'Umbria Rosso IGT,  il Grechetto Umbria IGT, il Montefalco Sagrantino Passito e il Montefalco rosso Còlpetrone 2019, anch'esso premiato al Berliner Wein Trophy 2023.

Non solo vino: tappa a Montecorona tra ulivi e alberi di pesche​

L'Umbria è una terra di vino, ma è anche ricca di importanti produzioni agricole. Gli appassionati di wine resort lo sanno bene: che la si scelga per un percorso enoturistico o che la si visiti in modalità “slow", il bello di questa regione è che offre tante piacevoli deviazioni e interessanti occasioni per apprezzarne i sapori. Per completare un mini tour del Sagrantino, ad esempio, può essere interessante una tappa a Montecorona. Circondata da 2mila ettari di terreni, la Tenuta sorge nel cuore di un'imponente abbazia camaldolese e rappresenta un importante tassello di storia del territorio. Ma c'è di più. Montecorona è, infatti, una delle più importanti realtà agricole locali, molto apprezzata per la sua produzione di olio extravergine di oliva e per la florida coltivazione di pesche. L'antica badia di San Romualdo, sin dai tempi più antichi sede di una foresteria per i pellegrini, ospita inoltre una elegante struttura ricettiva con una vista mozzafiato sull'eremo che domina la valle: una soluzione di classe per chi desidera trascorrere qualche giorno di relax immerso nella natura e coccolato dalle prelibatezze del ristorante “Abbazia di Montecorona".

Il viaggio nei luoghi del vino trova in Umbria una delle sue tappe più interessanti: qui, tra vitigni autoctoni e antichità, una passeggiata in cantina schiude le porte di un universo autentico, fatto di vini pregiati e prodotti agricoli di grande qualità.

Siete pronti a partire?​